I giorni precedenti il Guru Purnima sono stati una corsa alla preparazione del centro in vista dell’evento. L’area destinata alla cucina è stata approntata sotto un telone mentre il palco per il meeting pomeridiano è stato montato nel piazzale della scuola, sotto un grande gazebo di tela.

Pulizia e sanitizzazione generale del luogo, luminarie e addobbo del tempio e dell’ospedale hanno impegnato tutti fino a tarda notte, coinvolgendo decine di soci, amici ma anche ex alunni della nostra scuola.

Il mattino, caldo e soleggiato, sembrava non minacciare i violenti temporali di questa stagione, promettendoci un agevole svolgimento del programma.

Guru Baba e Anil Baba hanno iniziato la giornata del Guru Puja con il Digbandhan seguito dall’offerta alla Dhuni. L’alzabandiera dell’Associazione, tenuta dal nostro ospite d’onore Manoj Kumarji, ha inaugurato il ricevimento.

Anil Baba e Guru Baba hanno accolto gli ospiti arrivati per il Darshan fino all’ora di pranzo, quando hanno mangiato con i soci, i medici dell’associazione e circa tremila convenuti.

Nel tardo pomeriggio il meeting ha raccolto tutti sotto il grande gazebo o all’ombra degli alberi del campus scolastico, gremiti di pubblico allegro ma composto.

L’avv. B. N. Singh ha presentato la missione e il lavoro dell’Associazione Pujya Maa Shri Sarveshwari Seva Sangh, indirizzati a favorire l’istruzione basilare e l’assistenza sanitaria alle classi più disagiate attraverso la scuola e l’ospedale del centro.

Le ragazze hanno dato il benvenuto a tutti intonando una canzone e subito dopo hanno incollanato gli ospiti importanti con ghirlande di fiori. I gruppi di canto e danza si sono susseguiti fino a sera quando i nostri medici e gli ospiti hanno voluto indirizzare le loro parole alla folla. I discorsi di Guru Baba e Anil Baba hanno terminato il meeting.

Una nutrita schiera di gruppi musicali, intervenuti dalla città e dalla provincia, si è poi avvicendata sul palco col loro repertorio di canti devozionali popolari dedicati a Baba Kina Ramji e agli Aghori, rapendo il pubblico rimasto fino a notte inoltrata.

Una giornata trascorsa piacevolmente e serenamente e in cui era possibile avvertire, in questo Luogo Senza Tempo, la soave presenza e la grazia di Shri Aghoreshwar.