18 ottobre. Autunno. Il freddo comincia a farsi sentire. Allora cosa c’è di meglio di un bella tazza di the fumante per riscaldarsi in questa domenica pomeriggio?

Ebbene sì, questa volta ci siamo messi in mente di fare i pasticcieri e di offrire una delle bevande fra le più bevute al mondo: il the. Il paesaggio intorno è lo stesso che ci ospita sempre in occasione dei nostri pranzi indiani, la splendida oasi di Nella e Domenico in cui il verde lascia ora spazio ai colori caldi della stagione che cambia e va verso l’inverno.

The caldo e colori caldi quindi, come l’arancione di piatti, bicchieri, tovaglioli e posate pronti ad accogliere quello che è stato preparato con entusiasmo dai soci dell’associazione. Torte dolci e salate, biscotti, mousse, creme, castagne e ovviamente tanto tanto the. Il sapore speziato ricorda subito il the che preparano nella cucina dell’ashram a Benares.

E le persone che  anche questa volta hanno deciso di partecipare, aiutando in questo modo le nostre attività in India, sembrano proprio gradire, forse perché così si riscaldano o forse anche perché così si avvicinano un po’ a quell’India a cui siamo molto legati. Le immagini e le fotografie dell’ashram, dei bambini, della scuola, dell’ospedale scorrono sullo schermo di un televisore e mostrano ciò che si fa e ciò che è stato fatto nel corso degli anni.

E la nostalgia è forte ma ancora più forte la volontà di impegnarsi, di lavorare al meglio delle proprie capacità e con grande sentimento perché tutto laggiù funzioni. Un grazie di cuore a tutte le persone che sono state presenti e in particolare a Nella e Domenico per la disponibilità e la collaborazione.

Viviana