Percorso

Armonia del Luogo Perfetto

 

Tutti i giorni mi siedo sulla panca di sasso e nel silenzio osservo il fiume e la riva, riconosco la famiglia di manguste che passeggia tra i sassi e le pianticelle di senape annusando fiori e mangiando semi, seguo il volo del martin pescatore e il rincorrersi degli scoiattoli. Il Gange è molto basso ma i pescatori continuano a gettare le loro reti e gli abitanti del villaggio, grandi e piccoli, arrivano da soli o in gruppi per immergersi nella madre Ganga, rito di purificazione o semplicemente perché non dispongono di acqua nelle loro abitazioni.

C’è vento, le foglie di teak e di neem cadono abbondanti, ma il nostro giardino è di un verde brillante con bellissimi fiori colorati e di un profumo intenso. Mi piace lavorare in giardino e, in compagnia dei miei “piccoli giardinieri”, raccogliamo foglie, potiamo alberi e ammiriamo fiori e piante. Si passa molto tempo in giardino senza dimenticare i campi e gli orti, un abbondante raccolto di patate ha lasciato posto alle nuove cipolle e anche quest’anno la senape coltivata sulla riva del fiume ci permetterà di avere olio in abbondanza.

 

Ogni mattina i bambini arrivano in orario per la colazione a base di latte e fette biscottate, la colazione è un momento da condividere con i propri compagni di classe chiacchierando o semplicemente assaporando fino all’ultima goccia il latte e gustando le fette o i biscotti, poi ognuno lava il proprio bicchiere e iniziano le varie attività in classe.

 

Molti dei nostri bambini, a casa, non hanno possibilità di studiare, fare i compiti o semplicemente giocare perché sono impegnati in piccoli lavori e così li seguiamo in classe, cercando di farli divertire anche attraverso il gioco, la musica e la danza!

 

Come ogni anno è stata organizzata la festa scolastica, la giornata è iniziata ricordando Nanda. Una grande barca ci attendeva sulla riva, con tutti i compagni di classe di Nanda e tanti bambini siamo scesi verso il fiume, una scia di tanti colori in mezzo al verde della senape. Saliti sulla barca, ci siamo diretti verso il centro del fiume lasciando cadere in acqua una lunghissima collana di fiori, talmente lunga che abbiamo potuto legarla sulla riva opposta. Petali di rosa e tageti erano deposti sulle piccole onde argentate del fiume e tutti insieme abbiamo ricordato Nanda cantando gioiosamente.

 

 

La giornata è proseguita a scuola con uno spettacolo allegro e a lungo preparato: una recita, molte canzoni, danza moderna, classica e le esibizioni di danza Kathak hanno conquistato tutti. Erano presenti moltissimi genitori, non solo mamme ma, a sorpresa, tanti papà contenti di vedere le esibizioni dei loro figli! Non potevano mancare dolci alla panna, gelebì, long lata e samosa, molto apprezzati e preparati all’ashram da provetti cuochi che hanno iniziato a lavorare molto presto per cucinare la grande quantità richiesta!

 

 

Nel giorno di Shivaratri, accompagnati dalla musica suonata dalle nostre ragazze e cantando Aghoranna Parò Mantrò, abbiamo modellato con argilla, fiori e bacche uno Shiva Lingam sotto l’albero di neem vicino alla statua di Ganesh, poi è arrivato il Safera con i suoi serpenti e i tutti hanno voluto “indossare” il cobra al collo.

 

Le attività dell’ashram non si fermano mai, all’ospedale arrivano moltissimi pazienti a volte da zone remote, così si organizzano molti camp medici in luoghi distanti con la disponibilità dei nostri dottori, cui va un ringraziamento costante per tutto il loro lavoro, la comprensione verso i pazienti, la dedizione e la volontà di portare il loro aiuto. Abbiamo organizzato un camp medico all’ashram con molti dottori specializzati in vari settori e i nostri ragazzi/e con gli insegnanti ci hanno aiutato nell’assistenza verso tutti i pazienti. È stata una domenica intensa che è proseguita fino a tarda notte perché sono stati effettuati molti interventi in sala operatoria.

 

 

Alcune delle nostre ragazze grandi sono sposate, con figli piccoli, e situazioni a volte positive a volte pesanti, quando è possibile tornano sempre a trovarci per un saluto e, molto spesso, per un aiuto, perché sanno che all’ashram trovano sempre chi le ascolta e può dare loro supporto. È il luogo dove hanno passato molto tempo spensierato, imparando, condividendo, con le compagne, giochi e sogni che purtroppo molto spesso non si sono avverati! Cerco sempre di far capire, soprattutto alle bambine e alle ragazze, di studiare, di continuare la scuola per avere un futuro positivo, capacità di scelta, di dialogo, indipendenza e di partecipazione attiva nella famiglia e nella società.

Le giornate volano, e mi ritrovo nella festa più colorata dell’anno… Holi!!!
Polveri colorate, battaglie infinite con acqua rossa, gialla, verde, viola, tre giorni di scatenata allegria per grandi e bambini; chiaramente anche da noi non si sono risparmiati inseguimenti e colori! Verso la fine dell’ultimo giorno tutti hanno indossato abiti nuovi ma le polveri colorate non hanno cessato di tingere i volti dei bambini!


In questo luogo senza tempo si può vivere nella totale concentrazione, nella meditazione, nel lavoro, nella gioia, a volte nel pianto, nel silenzio del profondo e dentro l’armoniosa felicità di Aghoreshwar!

Gururatna