Giungendo sopra Varanasi, dai finestrini dell’aereo scorgo uno spesso strato di nuvole che nascondono il paesaggio, segno che probabilmente piove. Attraversata questa copertura di nubi vedo i campi allagati. Aveva iniziato a piovere copiosamente da due giorni e la temperatura era precipitata di quasi venti gradi. All’uscita dall’aeroporto non trovo Anil Baba che mi attende come sempre. Forse qualche contrattempo deve averlo trattenuto. Sono avvicinato da diversi procacciatori di taxisti e uno di questi m’informa che le abbondanti piogge nella notte hanno provocato diversi inconvenienti in città. Strade dissestate, alberi abbattuti, allagamenti diffusi.

Torta per tutti al compleanno di Gurubaba

Quando poco dopo arriva, Anil Baba mi racconta che la strada era intasata e ci ha messo più di tre ore per arrivare. Percorrendo la via per la città noto che la carreggiata, allargata da poco in più parti, aveva ceduto aprendo spaventose voragini ai lati della strada. Ovunque vi erano camion e automezzi ribaltati, invischiati in una fanghiglia bituminosa. Gente al lavoro sotto una pioggerella fresca manovrava gru e verricelli per rimuovere i mezzi.

Il tempio e la vegetazione dell’ashram

Il nostro ritorno all’ashram invece è senza inconvenienti. La prima cosa che noto entrando è che la vegetazione sembra deflagrare, interpretando tutte le tonalità e le sfumature del verde. Questa stagione da millenni rende questa terra fertile, capace di produrre due raccolti l’anno. Il mancato o tardivo arrivo delle piogge può facilmente trasformarsi in tragedia per molte famiglie di contadini delle pianure. Quest’inizio regolare ha incoraggiato l’animo di chi dipende dalla terra, cioè buona parte della popolazione indiana.

Il ponte sul Gange

Poco prima del mio rientro, Koussum, una delle ragazze della nostra scuola, ormai maggiorenne, si è sposata.

Make Up per il matrimonio

Gli ex compagni e compagne della sua vecchia classe sono stati invitati e sono arrivati per festeggiarla. La cerimonia e il relativo rinfresco sono avvenuti all’ashram, in un clima gioioso protratto fino a notte inoltrata.

Koussum ha detto si…

Molte delle famiglie dei nostri ragazzi e ragazze sono molto povere, i figli sono numerosi; i genitori generalmente non si curano molto dell’educazione e della crescita dei loro figli, o perché oberati dal lavoro, o perché lavorano lontano dalla famiglia, quando non sono resi inetti da vizi quali alcool, droga o gioco d’azzardo. Appena possono liberarsi dall’aggravio di una figlia, lo fanno il più in fretta possibile.

…e ora alle medie!

Non è solo la lussureggiante bellezza della natura che mi accoglie; presto apprendo gli ultimi eventi di alcune famiglie dei nostri ragazzi che male s’intonano con l’armonia avvertibile nell’ashram. Realtà spesso tristi, a volte drammatiche. Se dovessi iniziare a raccontare storie strappalacrime, ne avrei almeno una al giorno.

Koussum è pronta per la cerimonia

La dott.ssa Neelam Gupta, moglie del dott. Shivaji Gupta, due stimati medici e amici di lunga data, è arrivata con una delegazione di socie del Rotary Club di Varanasi e hanno portato in dono quattro macchine da cucire per i corsi tenuti all’ashram.

Tarla Joshi visita l’ashram accompagnado le donne del Rotary Club di Varanasi

Tarla Joshi le ha accompagnate ed ha parlato alle donne del corso di cucito, donando un caloroso e materno incoraggiamento alle partecipanti.

Le macchine da cucito donate dal Rotary Club

Le vacanze estive sono quasi terminate e ora fervono le iscrizioni alle scuole esterne, quanti vi si devono recare sono trepidanti all’idea. Quest’anno abbiamo iniziato a coinvolgere maggiormente le famiglie di chi è sponsorizzato agli studi, di modo che abbiamo maggior consapevolezza verso l’educazione dei loro figli e possano supportarli al meglio negli studi futuri. Il governo ha da qualche anno varato una legge che garantisce il 50% degli impieghi statali agli appartenenti alle caste o classi disagiate ma i posti rimangono vacanti poiché pochi hanno l’istruzione richiesta per accedervi. Se i nostri ragazzi vorranno proseguire volenterosamente fino all’università, potranno ottenere impieghi di un certo prestigio.

Sunita insegna l’uso del pc ai più piccoli

Giorni di pioggia si alternano a giorni di schiarita; l’umidità e l’afa diventano compagni poco gradevoli quando accompagnati dal termometro che ancora sfiora i quaranta gradi. Insetti in numero esagerato sbucano da ogni anfratto della terra. La vita che la calda estate sembrava voler estinguere con le sue temperature torride, riesplode violentemente, riprendendo il ciclo annuale con veemenza.

Corso di musica

Il fiume, ad alcuni giorni dal mio arrivo, ha preso a salire a vista d’occhio e non accenna a rallentare. Ora si trova a circa venti metri dalla cinta, e i bollettini metereologici riportano di violente piogge a nord.

Babloo e il piccolo gaviale

L’altro giorno un piccolo di Gaviale del Gange (Gavialis Gangeticus) è stato trovato lungo il fiume. E’ un coccodrillo molto raro che vive solo in India, presenta una tipica mandibola stretta con una protuberanza sopra le narici e può raggiungere i 5-6 metri da adulto, Questo coccodrillo, che si nutre prevalentemente di pesci e piccoli animali, non è generalmente pericoloso per l’uomo. Il piccolo era sui quaranta centimetri. Lo abbiamo inviato nel centro veterinario dello zoo di Sarnath, dove vi sono numerosi esemplari adulti. Speriamo che i medici possano prendersi buona cura di questo rettile molto particolare.

Il Gaviale del Gange

Si avvicina il Gurupurnima e già abbiamo iniziato a organizzare l’evento. Avremo ospiti dall’Italia e dalla Svizzera. Viviana arriverà a giorni, Jai Shree per la giornata del Guru. Questo sarà il quattordicesimo Gurupurnima celebrato all’ashram.

I ragazzi dell’anno scolastico appena concluso (2010-2011)

Vita all’ashram e corso di cucito per le donne del villaggio