Percorso
Preparazione al Gurupurnima
Era in prima pagina questa mattina su un quotidiano di Varanasi, un sole giallo, ben evidente ed a fianco una cifra: 47°, la temperatura registrata ieri in una località dell’Uttar Pradesh, lo stato in cui si trova Varanasi. La siccità è ormai dichiarata e stiamo scivolando nello stato di calamità naturale. In molti luoghi manca l’acqua e se non pioverà presto anche l’agricoltura ne subirà una pesante conseguenza. Le piogge permettono la semina del riso che verrà raccolto prima dell’inverno, se non arrivano la semina sarà compromessa. Le genti che vivono nei villaggi attorno a Varanasi, ed in generale nella piana gangetica, traggono il loro sostentamento principalmente dall’agricoltura
L’aria è da diversi giorni carica di umidità ma il monsone ancora non ha raggiunto il nord e le previsioni per il suo arrivo sono molto discordanti. In compenso oggi si è verificata un’altra bufera di vento, di minor entità della precedente. Il livello del fiume è molto basso, ai minimi storici. Le nevicate tardive sull’Himalaya hanno posticipato lo scioglimento dei ghiacciai ed il fiume ne risente.
In queste ultime settimane bollenti le attività all’ashram sono proseguite senza sosta. I lavori sono ad un ottimo punto e concluderemo prima del Gurupurnima. Alcuni dei ragazzi, ex alunni della nostra scuola, hanno partecipano alla costruzione mentre altri hanno dipinto la scuola e le inferriate. Le bambine e le ragazze invece stanno già preparando i canti e le danze che presenteranno durante la giornata di Gurupurnima.
Pronti il materiale e le divise nuove poiché lunedì riprenderà la scuola. Quanti saranno esattamente gli iscritti si potrà dire solo fra un pò di tempo. Nuovi bambini, accompagnati dai genitori o dai nonni, continueranno ad arrivare per chiedere l’ammissione anche parecchi giorni dopo l’inizio delle lezioni.
I medici non sono mai stati assenti. Durante le giornate più torride hanno mantenuto il loro impegno con grande serietà. Un giorno è arrivata all’ashram una bambina di Durgawati, un villaggio del Bihar. Simha, una bella ragazzina di nove anni, era affetta da dacriocistite cioè una sacca di liquido che si crea sotto l’occhio a seguito di un’occlusione del canale lacrimale. Ne soffriva da molti anni ed era soggetta a continue infezioni. La famiglia, molto povera, non era riuscita a curare la bambina. Il dott. P.K. Singh l’ha sottoposta a dacriocistorinostomia che consiste nella ricanalizzazione del canale lacrimale. Qui vedete Simha alcuni giorni dopo l’intervento. Lascerà l’ashram nel giro di una settimana, perfettamente guarita.
Babloo e Ramkrypa sono partiti con il trattore ed il carro per la biksha (la questua). Alcuni amici e conoscenti in Uttar Pradesh e Bihar offriranno prodotti agricoli per la giornata di Gurupurnima. L’anno scorso sono stati distribuiti oltre duemila pasti nella stessa giornata.