Incontro con il Sadhu Musulmano

(Malang)

 

23-24 febbraio 1982
Ashram Shri Sarveshwari Samooh, Parav, Varanasi

Caro Darshi, anche oggi il sadhu musulmano mi ha cercato e infine trovato. Dopo essersi inchinato ha espresso la sua curiosità nelle seguenti parole: “Sei uno strano Oghar, Prima di trovare il tuo indirizzo mi hai fatto vagabondare e mendicare. E’ questo il prezzo che ho dovuto pagare per essere qui al tuo cospetto. Oh Aghoreshwar! Qual è la ragione per cui la mia infelice anima, immotivatamente, spinge la mia curiosità verso di te e, irresistibilmente, mi obbliga a rincorrerti?”

Io gli risposi: “Oh sadhu musulmano, ascolta: Indù, Musulmani, Cristiani e Buddhisti, sono completamente limitati dall’azione a causa della loro nascita in queste religioni.”
Che farai? Limiterai anche tu la tua azione o andrai oltre? Se andrai oltre, poi potrai conoscere molte altre religioni. Oh Sadhu musulmano, la curiosità nasce dal nostro inconoscibile. Il fatto di essere chiusi alla propria visione interiore costringe a vagare intorno a se stessi. Tale persona curiosa si calmerà solo quando vedrà se stessa nel suo interno, proprio come abbassando gli occhi si può vedere (si contempla) la madre terra. Se sei così chiuso verso te stesso, non puoi essere in grado di trovare te stesso. Così il tuo perderti e vagabondare diventa inevitabile. La causa di questo non dipende dall’essere in parte equilibrati come persona. Infatti, la curiosità di questo nasce solo nelle persone equilibrate. Sì, il motivo di ciò può essere dato solo dalla mancata visione interiore.
Il Pran è la dignità della gloria. La mancanza della sua familiarità è la ragione per cui una persona continua a vagare fuori di sé. Come il viaggiatore che fa un lungo viaggio verso l’ignoto. Dopo, quando questa ricerca e curiosità finiranno dentro se stessa e in noi stessi, il Pran diventerà una parte naturale del comportamento della mente illuminata di quell’errante. L’Illuminazione si raggiunge solo tramite la sadhana del Pran. Oh Sadhu, il corpo è la fonte del Pran. L’assorbimento del Pran è il raggiungimento della grande gloria. Oh sadhu, dopo aver realizzato lo stato mentale dell’Illuminazione, il giorno, la notte, la data, il mese, il diventar mattino e sera, perdono il valore che comunemente hanno. E’ eccitante raggiungere quello stato.
Sadhu musulmano, se tu improvvisamente ti sei messo a cercare qualcosa fuori di te, in superficie, allora significa che ciò che cerchi esiste. Riuscirai a trovare quella cosa? Quello che tu stai cercando c’è e non c’è. Comprendere questo significa acquisire la conoscenza.
Come può diventare significativa la parola della verità “ NA-I-T I ” infinito? Incontrandoti con gli sciocchi anche tu lo diventi. È un beneficio rimanere fuori dalla loro conoscenza. Tu devi aver sentito la parola “Pravini” (sanatan) “intelligente, vecchio, tradizionale”. Ebbene questa parola contiene la verità solo per metà. L’altra metà che tu hai considerato come persa nella profonda oscurità è proprio davanti a te. Essa non è la causa della fragranza di questa nazione, e non è neanche la causa della distruzione della nazione. La causa che può distruggere una nazione è la gelosia e l’odio. Noi siamo gelosi di noi stessi; diversamente perché noi non vogliamo essere rimossi dalla nostra imperfetta condizione? La condizione invece cambia quando la Kundalini prende la sua coda con la bocca, poi guarda il presente e il futuro chiaramente. In quella condizione anche la vista di una qualsiasi cosa materiale che comunemente è ritenuta una meraviglia non desta alcuna vibrazione nella Kundalini. Come le montagne danno a se stesse una forma tale che le rende irregolari, allo stesso modo le creature viventi hanno un andamento discontinuo e altalenante. Vedi la condizione umana è proprio così. L’essere umano contemplando le apparenze si eccita, la vibrazione della sua Kundalini inizia e poi vomita la coda tenuta nella sua bocca, cioè si scarica. Quest’errore arreca debolezza al proprio corpo. Il saggio (rishi) ha detto: “ Non guardare le apparenze, non accettare la lussuria”. Solo il piacere disinteressato può essere di aiuto per l’anima.
Oh Sadhu, gli uomini e le donne sono ignoranti riguardo alla reale importanza del Mahashivaratri. Diversamente per un’emozione momentanea essi non vaneggerebbero per il desiderio degli organi sessuali. Facendolo essi si mettono in anomalia. L’uomo che conserva la sua potenza intoccabile e inalterabile dalla lussuria, dalla bellezza e dal fascino femminile, è liberato. Sadhu, comprendi che chi è liberato diventa eternamente felice! La contemplazione esteriore di Shiva e Shakti non porta alla realizzazione di nessuna felicità e beatitudine. Questa venerazione certamente non darà nessun beneficio e successo. Anche questa è una verità incompleta! Sadhu, questi sono i frutti dell’adorazione esteriore di Shiva e Shakti!
La fogna emana sempre un odore disgustoso. È necessario rivoltare questa situazione se vogliamo sentire la piacevole fragranza del profumo. Proprio a causa del fetore che la fogna emana i saggi (rishi), i sadhu, i fachiri e gli Oghar hanno tentato di rinunciare, e lo stanno facendo ancora, alle famiglie, alla società e alle donne affascinanti. Quel giorno in cui essi decideranno di lasciare tutto ciò, comprenderanno che da loro ci si aspetta che il nauseante odore della fogna sia trasformato in una piacevole fragranza. Così, essi fuggiranno dalla società diventando gli oppositori di queste errate tendenze che un giorno finiranno. Un giorno essi torneranno nella società se vedranno che vivere in casa, in società e fuori di essa non fa più nessuna differenza.
L’accettare il “no” e il “tra” è uguale. Le religioni e i diversi punti di vista storici non resistono alla prova del tempo. Sadhu, hai sentito la variazione del ruggito del leone? La storia si ripete. Ciò che accadde nella storia dei vecchi tempi può succedere, ed è accaduto, esattamente come nella nuova era.
Gli occhi hanno bisogno di luce. Darshi, Incoraggia il sadhu musulmano raccontando questi fatti fondamentali. Darshi, la sola verità esteriore rende un sadhu inappagato e pieno di curiosità. Pensi che se il sadhu musulmano avesse raggiunto e sperimentato l’ultima vetta della verità trascendentale interiore sarebbe così curioso?
Il Pran è il solo complemento dell’eterno, non ha nessun inizio e nessuna fine. Un simile infinito è chiamato Pran. Il Pran non può essere compreso attraverso gli occhi e i contatti, è l’omaggio alle vibrazioni dell’interno. Solo i santi possono provvedere alla sua conoscenza. Perciò, se il sadhu musulmano chiede come ottenere la sua conoscenza, gli raccomanderai di andare nel paese dove ci sono i santi. In questo paese ci sono stati i santi e continueranno a esserci. Se nei loro confronti non sarà mantenuto il necessario rispetto e riguardo nella società in cui essi vivono, saranno visti gli effetti dell’indisciplina, sofferenza ed ostilità. Quelle case, città e stati nei quali c’è l’assenza di questi grandi uomini e delle loro virtù, divengono luoghi oppressivi di gente incivile e di avidità terrene.
Oh fedele Darshi, nell’assenza di amicizia e compassione una nazione dà la nascita a persone senza carattere e irreligiose. Il rispetto, la considerazione per il Pran e il riconoscimento del Pran sono il culto del Dio Illuminato.